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Influenza nei cavalli: cosa aiuta

Influenza nei cavalli: cause, sintomi, trattamento e vaccinazione

L'influenza equina, spesso chiamata colloquialmente "influenza equina", è una malattia virale altamente contagiosa che può causare gravi problemi di salute. La malattia è simile all'influenza umana e provoca una malattia respiratoria acuta che può diffondersi rapidamente nel bestiame e causare perdite.

Cause: come si diffonde l'influenza equina?

L'influenza nei cavalli è causata dal virus dell'influenza equina (EIV), di cui esistono diversi ceppi. Si diffonde principalmente attraverso l'infezione da goccioline di saliva, ovvero un cavallo infetto diffonde il virus attraverso tosse e starnuti. Tuttavia, può essere trasmesso anche attraverso il contatto diretto, ad esempio attraverso l'uso condiviso di attrezzature o tramite le mani umane.

Sintomi: Quali sono i segni dell'influenza nei cavalli?

I sintomi dell'influenza equina sono simili a quelli dell'influenza negli esseri umani e possono essere facilmente confusi con altri Malattie respiratorie essere confuso:

  • Febbre (spesso superiore a 38,5°C)
  • Tosse secca e persistente
  • Secrezione nasale , inizialmente limpida, in seguito eventualmente mucosa o purulenta
  • Stanchezza e ridotta volontà di esibirsi
  • Perdita di appetito
  • Possibili infezioni batteriche secondarie

I sintomi solitamente compaiono molto rapidamente dopo l'infezione e i cavalli colpiti possono essere contagiosi già dopo 24-48 ore dall'infezione.

Diagnosi: come viene diagnosticata l'influenza nei cavalli?

Un veterinario può inizialmente sospettare l'influenza in base ai sintomi. Tuttavia, per confermare la diagnosi sono necessari test specifici, come l'individuazione del patogeno tramite tamponi nasali o esami del sangue per la ricerca degli anticorpi contro il virus influenzale.

Trattamento: quali sono le opzioni disponibili?

Se l'influenza viene confermata, è necessario un trattamento di supporto:

  • Riposo : il cavallo deve riprendersi in un ambiente poco polveroso e non deve sottoporsi ad alcuno sforzo fisico.
  • Idratazione : è importante che il cavallo continui a bere a sufficienza. Se perde l'appetito, possono essere utili misure che lo stimolino.
  • Supporto farmacologico : i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono essere somministrati per ridurre la febbre e alleviare il dolore, ma sempre dopo aver consultato un veterinario. Gli antibiotici non vengono utilizzati per trattare l'infezione virale, ma possono essere necessari per prevenire o trattare infezioni batteriche secondarie.
  • Terapia inalatoria : a volte vengono consigliate terapie inalatorie per inumidire le vie aeree e facilitare la tosse.

È fondamentale isolare i cavalli infetti per ridurre al minimo il rischio di infezione ad altri cavalli.

Sistema immunitario: la migliore protezione contro l'influenza

In caso di influenza è fondamentale rafforzare il sistema immunitario.

Vaccinazione antinfluenzale per cavalli

La vaccinazione contro l'influenza equina è un'efficace misura preventiva ed è obbligatoria per i cavalli da competizione in molti paesi. Esistono diversi vaccini che proteggono dai ceppi influenzali più comuni nei cavalli. Il ciclo di vaccinazione primaria consiste in genere in due dosi somministrate a diverse settimane di distanza, seguite da richiami regolari.

Prevenzione e gestione nelle mandrie

Per ridurre il rischio di infezione, i proprietari e i custodi dei cavalli dovrebbero adottare le seguenti misure:

  • Mantenere aggiornate le vaccinazioni e controllare i registri vaccinali dei cavalli.
  • Isolare i nuovi cavalli prima di aggiungerli a una mandria.
  • Mantenere rigorose misure igieniche, in particolare la disinfezione regolare delle stalle e delle attrezzature.
  • Evitare contatti non necessari con cavalli sconosciuti, soprattutto se si conoscono focolai in corso in una determinata regione.
  • Se compaiono sintomi di influenza, contattare immediatamente un veterinario e isolare gli animali colpiti.

Considerazioni a lungo termine

È importante notare che la completa guarigione dall'influenza può richiedere settimane e richiede un cauto ritorno alle normali attività dopo la guarigione. Dopo una malattia di questo tipo, il cavallo dovrebbe essere riportato all'attività fisica solo gradualmente per evitare sforzi eccessivi e potenziali complicazioni.

Il pericolo rappresentato dall'influenza nei cavalli non deve essere sottovalutato. Oltre alla minaccia immediata per la salute degli animali, un'epidemia del virus può anche causare significative perdite economiche per il settore equino. Tuttavia, attraverso una preparazione e una gestione proattiva della malattia, il rischio di un'epidemia può essere ridotto al minimo e il benessere degli animali può essere tutelato.

Conoscenze attuali sui vaccini e sui tipi di virus

Scienziati e veterinari aggiornano costantemente le loro conoscenze sui vari ceppi del virus influenzale nei cavalli. I produttori di vaccini adattano i loro prodotti di conseguenza per garantire ai cavalli la migliore protezione possibile. Ciò significa anche che le raccomandazioni vaccinali possono cambiare man mano che nuove informazioni diventano disponibili, analogamente a quanto avviene per la vaccinazione antinfluenzale stagionale negli esseri umani.

Allevamento responsabile degli animali

Parte di un allevamento responsabile di cavalli è tenersi informati sulle attuali raccomandazioni vaccinali e garantire che gli animali aderiscano al calendario vaccinale raccomandato. È anche importante rimanere informati sulle epidemie influenzali in corso, soprattutto se si partecipa a competizioni o si trasportano cavalli.

Riepilogo dei punti chiave

  • L'influenza nei cavalli è altamente contagiosa e può causare gravi problemi di salute.
  • I sintomi sono simili a quelli dell'influenza umana e includono febbre, tosse e stanchezza.
  • La diagnosi viene effettuata tramite esami specifici e il trattamento si concentra sul riposo, sul supporto del sistema immunitario e, se necessario, trattamento delle infezioni secondarie.
  • Le vaccinazioni preventive sono essenziali e aiutano a prevenire la diffusione della malattia.
  • Buone pratiche igieniche e di gestione del bestiame contribuiscono alla prevenzione delle malattie.

Un appello alla comunità

Come parte della più ampia comunità di proprietari di cavalli, allevatori, groom e cavalieri, è nostra responsabilità non solo garantire la salute e il benessere dei nostri cavalli, ma anche contribuire alla protezione di tutti i cavalli della nostra comunità. Ciò significa che tutti svolgono un ruolo nella prevenzione della diffusione dell'influenza e di altre malattie.
Grazie alla vigilanza e a interventi accurati, è possibile individuare e contenere tempestivamente potenziali focolai. Ciò richiede una stretta collaborazione con i veterinari, il rispetto dei programmi vaccinali raccomandati e l'immediato isolamento degli animali colpiti.

Impegno per la formazione continua

La formazione e la condivisione delle conoscenze sono fondamentali per combattere l'influenza equina e altre malattie trasmissibili. Workshop, corsi di formazione continua e seminari online sono progettati per istruire i proprietari di cavalli e i professionisti sulle migliori pratiche per la prevenzione e la gestione di malattie come l'influenza equina.

Importanza della ricerca

La ricerca svolge un ruolo chiave nello sviluppo di nuovi vaccini e trattamenti. Il monitoraggio continuo dei ceppi virali e l'adattamento dei vaccini sono necessari per garantire la protezione della popolazione equina. Promuovere e sostenere le iniziative di ricerca è quindi essenziale.

L'influenza nei cavalli rappresenta una sfida seria, ma attraverso un'azione attenta e la collaborazione tra veterinari, proprietari di cavalli e l'intero settore equino, è possibile controllare le epidemie e proteggere la salute dei nostri cavalli. Programmi vaccinali raccomandati, una buona igiene delle stalle e la diagnosi precoce dei sintomi della malattia sono i pilastri su cui dovrebbe basarsi una popolazione equina sana.

Fonte: Martina Hemm febbraio 2025